“Tu pensi che la realtà sia qualcosa di oggettivo, di esterno, qualcosa che abbia un’esistenza autonoma. Credi anche che la natura della realtà sia di per sé stessa evidente… tu presumi che tutti gli altri vedano quello che vedi tu. Ma… la realtà non è qualcosa di esterno, la realtà esiste solo nella mente, in nessun altro luogo.” (da “1984” di George Orwell).
Da questa premessa 42 fotografi, romani e veneziani hanno tratto ispirazione per cimentarsi nell’esplorazione del non esistente, non visto e mutevole, ma di quello che pur non essendo razionale o probabile secondi i canoni, è pur sempre possibile ed hanno realizzato una mostra esposta alla Scuola Grande di San Teodoro, Campo San Salvador Venezia.
La mostra sarà visibile anche Roma a settembre nei locali della Galleria “La porta dell’Arte in via dei Vascellari.
Io ho visto qualcosa che potrebbe essere successo alla regina Maria Antonia Giuseppa Giovanna d’Asburgo-Lorena, nota semplicemente come Maria Antonietta (Vienna, 2 novembre 1755 – Parigi, 16 ottobre 1793), nel pomeriggio del 16 ottobre dopo la sua esecuzione, quando… forse, andando sconsolata “decollata” alla reggia ripensava alla sua vita.